GALANTE INTERSPORT vs IMARC ROSSANO

Quando vai a casa dei primi in classifica e sai che fino a questo punto del campionato non hanno ancora perso un set, qualche dubbio ce l’hai. E’ normale quindi provare un po’ di soggezione quando scendi nella tana del lupo. Questo non giustifica però i primi due set persi 25-17 e 25-14, non tanto per il punteggio, quanto per l’atteggiamento quasi rassegnato e poco incisivo. Forse l’unico che non credeva alla prova scialba delle sue ragazze, a quel punto, era il coach Renato, che ha fatto sentire la propria volontà di non mollare, effettuando cambi in successione per trovare la quadratura del cerchio. Se si fosse trattata di una partita di calcio a quel punto tutti avrebbero pensato alla doccia, ma la pallavolo ci ha insegnato che finché non metti a terra l’ultimo punto non hai ancora ottenuto nulla. Il terzo set ha visto la prova d’orgoglio delle ragazze del Rossano che hanno rialzato la testa e guardato dritte negli occhi le avversarie. Alla fine hanno vinto il set 25-23, ma soprattutto hanno trovato i giusti meccanismi per scardinare la difesa avversaria. L’inerzia della partita è cambiata in maniera netta, per la gioia dei tifosi che hanno seguito la squadra in questa trasferta, e il quarto e il quinto set sono scivolati via 25-16 e 15-7. Forse le nostre ragazze non hanno ancora scoperto fino in fondo tutto il loro potenziale, forse non sono una squadra adatta ai deboli di cuore, certo che non ci fanno mancare le emozioni. Di solito non parliamo dei singoli, perché si vince e si perde in dodici, ma una menzione particolare va a Sonia con 17 punti e ai diciassette anni, spensierati e irriverenti dei muri avversari, di Ellis che con 14 punti ha concretizzato l’80% degli attacchi. Brave loro, ma brave tutte quante.    

G.D.Z.