FULGOR THIENE vs ASD PALLAVOLO ROSSANO
14/12/2013
Il filo di lana
Il filo di lana è evocativo di grandi imprese sportive, di sfide rimaste in bilico fino all'ultimo istante, spesso decise da qualche episodio, a favore o a sfavore, da un centimetro in più o in meno. Ed è proprio su quel filo che è terminata la bellissima sfida tra Rossano e Thiene. Le due formazioni sono giunte cariche all'appuntamento, seppur per ragioni diverse.
Rossano dopo la netta vittoria su Sandrigo ha iniziato il percorso di caccia a quei fantasmi che ogni gara persa contribuiva ad aumentare. Thiene arrivava invece da una sconfitta in casa della capolista, ma avendole strappato un set e giocando alla pari per altri due, aveva certo aumentato la propria autostima. L'inizio è invece a senso unico, Rossano parte forte o Thiene parte piano, fate voi. Il risultato è lo stesso, una decina di punti di margine che vengono poi mantenuti per tutto il parziale (17-25). Nel secondo set Thiene prende qualche punto, Paola ha il suo da fare a tenere alta la concentrazione, Rossano sembra bloccato, di nuovo preda delle proprie paure e finisce sotto. Ma punto dopo punto Rossano ricuce il divario nella fase finale, sprecando un pallone chiave sul 24-23 per i padroni di casa. Nel terzo set Rossano si perde un po': Thiene ha il pallino del set in mano dall'inizio alla fine e chiude senza patemi: 25-17. Ritorna sovrano l'equilibrio nel quarto. Parte meglio Thiene ma le tigri sono sempre lì, pronte a saltare alla giugulare delle avversarie. Poi è punto a punto, ma stavolta sono i colori gialloblu a sorridere (23-25). Si arriva così al primo tie break stagionale, tie break dall'andamento ondivago. Pronti, via e Rossano è 6-2, e il 6-3 vede il miglior attaccante avversario andare in battuta. Sembra l'occasione da cogliere e invece picche: 9 battute 9 e si passa da 6-3 a 6-12. Sembra fatta per Thiene, ma le tigri non mollano: stavolta è loro il 6-0 con cui si riportano nel match. Su un attacco di Thiene è un nastro che non blocca la palla a fornire il match point alle avversarie, che chiuderanno 15-13 una partita dalle mille emozioni.
Il filo di lana è evocativo di grandi imprese sportive, di sfide rimaste in bilico fino all'ultimo istante, spesso decise da qualche episodio, a favore o a sfavore, da un centimetro in più o in meno. Ed è proprio su quel filo che è terminata la bellissima sfida tra Rossano e Thiene. Le due formazioni sono giunte cariche all'appuntamento, seppur per ragioni diverse.
Rossano dopo la netta vittoria su Sandrigo ha iniziato il percorso di caccia a quei fantasmi che ogni gara persa contribuiva ad aumentare. Thiene arrivava invece da una sconfitta in casa della capolista, ma avendole strappato un set e giocando alla pari per altri due, aveva certo aumentato la propria autostima. L'inizio è invece a senso unico, Rossano parte forte o Thiene parte piano, fate voi. Il risultato è lo stesso, una decina di punti di margine che vengono poi mantenuti per tutto il parziale (17-25). Nel secondo set Thiene prende qualche punto, Paola ha il suo da fare a tenere alta la concentrazione, Rossano sembra bloccato, di nuovo preda delle proprie paure e finisce sotto. Ma punto dopo punto Rossano ricuce il divario nella fase finale, sprecando un pallone chiave sul 24-23 per i padroni di casa. Nel terzo set Rossano si perde un po': Thiene ha il pallino del set in mano dall'inizio alla fine e chiude senza patemi: 25-17. Ritorna sovrano l'equilibrio nel quarto. Parte meglio Thiene ma le tigri sono sempre lì, pronte a saltare alla giugulare delle avversarie. Poi è punto a punto, ma stavolta sono i colori gialloblu a sorridere (23-25). Si arriva così al primo tie break stagionale, tie break dall'andamento ondivago. Pronti, via e Rossano è 6-2, e il 6-3 vede il miglior attaccante avversario andare in battuta. Sembra l'occasione da cogliere e invece picche: 9 battute 9 e si passa da 6-3 a 6-12. Sembra fatta per Thiene, ma le tigri non mollano: stavolta è loro il 6-0 con cui si riportano nel match. Su un attacco di Thiene è un nastro che non blocca la palla a fornire il match point alle avversarie, che chiuderanno 15-13 una partita dalle mille emozioni.
Qualcuno accusa la dirigenza di aver distratto le giocatrici prima della gara con l'idea della visita "guidata" alla ridente cittadina di Thiene. Forse è stato un azzardo, ma Sylvie si è difesa sostenendo che il tutto è stato organizzato per stemperare la tensione. Ma a Rossano sono in molti a chiedere la sua testa, in particolare all'ufficio postale. Parte della curva sembra invece essere dalla sua parte, tanto che a ogni set partivano cori in suo onore. Tifoseria divisa? lo scopriremo Mercoledì, nell'anticipo di fuoco dell'ultima giornata. Al Pala Brunello arriva la capolista. Non si parte favoriti, ma non si parte sconfitti. Facciamoli sudare.
D. Obber
A.S.D. Pallavolo Rossano - Viale dello Sport - 36028 - Rossano Veneto (VI) - Email asdpallavolorossano@gmail.com
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